Possedere le giuste competenze è fondamentale per accedere al mondo del lavoro e non farsi trovare impreparati. Come prepararsi al meglio? Quali sono i lavori del futuro e quali competenze sviluppare e allenare? Ne parliamo con Margherita Cervicato, Employer Branding Specialist Radar Academy.
Non è facile immaginare qualcosa che non c’è, così come non è facile investire su professioni delle quali non si hanno esempi concreti. Questa, però, è la vera sfida per le nuove nuove generazioni: i ragazzi e le ragazze che stanno scegliendo o hanno appena terminato un percorso di studi sono chiamati sviluppare un pensiero critico su ciò che li circonda, prestando attenzione ai cambiamenti che interessano la nostra società.
Abbiamo già parlato di come sia possibile trovare il lavoro giusto e di come non sia così difficile trovare lavoro senza esperienza. Punto di partenza è sempre la conoscenza: è importante sapere come si muove il mondo del lavoro, cosa cattura l’attenzione dei recruiter e di cosa hanno bisogno le aziende.
Per questo oggi parleremo dei lavori del futuro, ovvero di quelle professionalità di cui sembra esserci sempre più bisogno, e delle competenze professionali e trasversali necessarie per non farsi trovare impreparati.
I lavori più richiesti da oggi al 2030
La crescita del lavoro da remoto, la crisi climatica, la gig economy - ovvero il modello economico basato sul lavoro a chiamata, occasionale e temporaneo - e l’automazione basata sull’intelligenza artificiale stanno cambiando il mondo del lavoro. In altre parole, secondo il Future of Jobs Report 2023, il report pubblicato ogni due anni dal World Economic Forum che propone un’analisi del mercato del lavoro e le tendenze in termini di tecnologia, posti di lavoro e competenze per i successivi cinque anni, transizione ecologica e progresso tecnologico determineranno grandi cambiamenti.
Conseguenza della transizione ecologica sarà una crescita importante di ruoli specialistici, come gli ingegneri specializzati in energia rinnovabile, ma anche professioni più generaliste, come gli Specialisti della Sostenibilità Ambientale e gli Esperti in Strategia per la Protezione dell’Ambiente. D’altra parte, il progresso tecnologico guiderà la crescita dell’occupazione favorendo una richiesta sempre più consistente di esperti di Big Data, Data Analyst, Data Scientist, Machine Learning, Intelligenza Artificiale e Cyber Security.
Emerge così, tanto per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro, quanto per chi già lavora, un’esigenza di upskilling e reskilling in tutti i settori. Margherita Cervicato, Employer Branding Specialist Radar Academy ci racconta quali sono competenze ritenute più importanti per far fronte a tali cambiamenti.
Le competenze professionali e trasversali richieste dai lavori del futuro
Il Future of Jobs Report 2023 riunisce il punto di vista di 803 aziende che impiegano complessivamente più di 11,3 milioni di lavoratori. Le stesse aziende dichiarano, inoltre, che ad ostacolare la transizione ecologica e il progresso tecnologico sono due fattori chiave: lacuna o mancanza di competenze e incapacità di attrarre talenti.
Secondo Margherita Cervicato le competenze professionali e trasversali necessarie per affrontare le sfide lavorative del futuro sono:
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Competenze digitali
Rientrano tra queste le abilità informatiche e di programmazione, l’alfabetizzazione tecnologica, ma anche le conoscenze di digital marketing per le quali esistono veri e propri percorsi di formazione specifici, come il Master in E-commerce e Digital Marketing Management Radar Academy.
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Competenze legate all’innovazione e all’introduzione di nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale
Il dibattito tra ambiente e tecnologia sarà sempre più al centro dell’attenzione. Conoscenze relative all’acquisizione di big data o all’utilizzo dell’intelligenza artificiale possono rivelarsi strategiche per la tutela e la salvaguardia dei territori, nonché per fare previsioni o pianificare interventi in relazione a possibili eventi eccezionali di ordine naturale e sociale. Una preparazione adeguata e specifica su un tema così importante, come quella fornita dal Master in Green Economy e Sustainability Management Radar Academy, è la chiave di svolta per lavorare in questo settore e non farsi trovare impreparati;
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Conoscenza delle lingue straniere
Le competenze linguistiche restano un passaporto fondamentale per l’ingresso nel mondo del lavoro e la crescita professionale. A testimoniare ciò gli sforzi fatti dalle aziende per il superamento dei confini nazionali che limitano la creatività e le sinergie.
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Soft Skill
Le cosiddette competenze trasversali restano un bagaglio da arricchire con costanza quando si parla di lavoro e di crescita personale. I lavori del futuro richiedono di allenare flessibilità, attitudine al lavoro di squadra, capacità organizzativa, velocità di apprendimento e predisposizione al cambiamento. Altrettanto importanti sono il pensiero analitico e creativo, l’empatia e l’ascolto attivo, la motivazione e la consapevolezza.